ALLA CORTESE ATTENZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
Buongiorno.
Nel permettermi di ricordarle i contenuti della mia mail di qualche mese fa qui posta in allegato per memoria, evidenzio che, nel frattempo, il mio libro “Mio figlio. L’amore che non ho fatto in tempo a dirgli” CSA editrice, proposto per una lettura autonoma suggerita per gli studenti delle terze medie, è stato inserito nel catalogo dei libri scolastici di AIE e può quindi trovarlo facilmente anche al seguente link: https://www.adozioniaie.it/ricerca.html.
L’editore il 2 agosto u. s., poi, ha realizzato la seguente video intervista. È un po’ lunga (24 minuti), ma in più punti tocca proprio quanto ho vissuto per le scuole d’Italia con gli studenti e i docenti in questi anni: https://www.youtube.com/watch?v=ELKRrDl_r7g
Grato per la cortese attenzione, le invio i miei migliori saluti.
marco armenante - cell. 3346322698
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ALLA CORTESE ATTENZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
Buongiorno.
Mi chiamo marco armenante. Sono dirigente di Regione Lombardia dal 14 febbraio 2000 a seguito di vincita di concorso pubblico, ma iscritto all'Ordine dei Giornalisti, Elenco Pubblicisti, dall' 8 settembre 1980.
Dagli inizi di giugno è disponibile in libreria il mio libro “Mio figlio. L’amore che non ho fatto in tempo a dirgli”, che è il risultato del mio parlare con i ragazzi delle Scuole dove sono stato e Le scrivo per proporle di presentarlo all’interno del suo Istituto solo alle terze, quale una lettura autonoma suggerita, come indicatomi da più di un Dirigente Scolastico incontrato in questi anni.
Questa pubblicazione è l’evoluzione di GIUSEPPE che ho firmato con lo pseudonimo di El Grinta. Il romanzo, scritto inizialmente con l'unico fine di ricordarne la memoria, è dedicato a mio figlio Giuseppe, che è scomparso suicida all’età di 21 anni, nella notte tra il 24 ed il 25 marzo 2014 a Milano, città dove vivo, a causa dei profondi turbamenti che aveva per la sua identità di genere all’epoca ancora indefinita.
Ha due colonne portanti: l'identità di genere appunto e le crisi dell'età adolescenziale che possono portare all'autodistruzione.Purtroppo, la storia di mio figlio è anche (e forse soprattutto) una storia di hikikomori e mi dicono che ciò che racconto, oltre a essere indicato per i ragazzi a partire dalla terza media, è il libro che tutti noi genitori dovremmo leggere. Per questo, se presso la sua Scuola è stata costituita anche un’ Associazione di genitori, le sono molto grato se parlerà di questa mia comunicazione anche ai suoi rappresentanti.
Dalla mia esperienza, letture del genere, nel fornire una forte testimonianza (e quindi riflessioni) su fenomeni molto sentiti dagli studenti, le loro famiglie e i loro docenti, possono avviare meccanismi positivi e, in alcuni casi anche di recupero, tant'è che sempre per quanto mi dicono, dopo le mie presentazioni, a volte, la richiesta dei ragazzi dello Sportello Ascolto, in quelle Scuole dove è stato istituito, è aumentata.
Ho già programmato tutte le presentazioni che potevo realizzare per questo anno e non posso proporne altre, ma le allego ampio materiale che, anche se solo sfogliato, dovrebbe consentire una migliore identificazione di quanto sopra. Trova le copertine di entrambi i libri, la sinossi di “Mio figlio” e il curriculum letterario di GIUSEPPE, che termina con l'elenco delle Scuole di Italia dove è stato presentato prima che il lock down fermasse l’attività in presenza.
Naturalmente, mi rendo disponibile per tutti gli approfondimenti che riterrà opportuno sviluppare per posta elettronica o via telefono e anche attraverso docenti da lei incaricati.
La ringrazio per la cortese attenzione e le invio i miei migliori saluti.
marco armenante - cell. 3346322698
P. s.: mi permettono di suggerirLe, se ha un momento, di leggere gli articoli de IL ROMA o de IL BORGHESE allegati ma soprattutto quello che trova a questo link:
https://www.agro24.it/2021/05/16/quando-parlare-diventa-una-magia-e-se-l...
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Allegati: